Spagna, Banco Santander vende prestiti alberghieri per ottimizzare il bilancio

L'operazione rientra nella più ampia strategia della banca per ripulire le proprie finanze e ridurre l'esposizione ai rischi associati agli immobili commerciali

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Héctor Grisi Checa, amministratore delegato di Banco Santander

Banco Santander, la banca più grande della Spagna, sta adottando misure strategiche per ottimizzare il suo bilancio. In particolare, ha deciso di vendere parte dei suoi immobili commerciali, sfruttando la recente ripresa del turismo dopo la pandemia. A giugno – secondo quanto riporta la testata Mundo Ejecutivo – l’istituto ha venduto circa 300 milioni di euro di prestiti alberghieri a Polus Capital Management, un investitore specializzato in crediti, compresi prestiti precedentemente rifinanziati o con bassa probabilità di essere rimborsati per intero. L’operazione rientra nella più ampia strategia della banca per ripulire le proprie finanze e ridurre l’esposizione ai rischi associati agli immobili commerciali. L’istituto cerca di ottimizzare il proprio bilancio riducendo le inadempienze e migliorando la qualità degli attivi. Secondo fonti anonime, riportate dalla testate, Santander sta considerando di dismettere un ulteriore portafoglio che include edifici per uffici e hotel, e si prevede che la transazione raggiunga un volume simile alla vendita dei prestiti alberghieri.

Riparte il turismo

La ripresa del turismo in Spagna dopo la pandemia di COVID-19 è un fattore chiave che Santander sta sfruttando per mettere a segno queste vendite. Si prevede che la Spagna ospiterà un numero record di turisti per il secondo anno consecutivo nel 2024, rafforzando i prezzi degli immobili commerciali, nonostante le sfide che il settore deve affrontare, tra cui l’aumento dei tassi di interesse e la crescente tendenza al lavoro da casa, che incide in modo negativo sulla domanda di uffici.

Il tasso di NPL della banca attualmente si attesta al 3,1%, una cifra che è rimasta stabile negli ultimi trimestri. La mossa di vendere attivi non performanti è uno sforzo per mantenere questa stabilità. Sfruttare la ripresa del turismo serve a massimizzare il valore di questi beni prima che altri fattori macroeconomici, come i tassi di interesse e le dinamiche del lavoro, possano eroderne il valore. Il settore immobiliare commerciale in Spagna, infatti, continua ad essere in difficoltà a causa dell’inflazione e dell’aumento dei tassi di interesse globali.