Il Ministero della Giusizia dà vita ad una cabina di regia permanente per le professioni economico-giuridiche: è stata istituita con un decreto ministeriale del 5 luglio scorso. Si tratta di un nuovo organismo, nato per: “costruire un canale di ascolto con le professioni del comparto economico-giuridico in una logica ispirata alla leale collaborazione istituzionale” come si legge nel decreto, perché una stabile interlocuzione con questi professionisti “può assicurare la tempestività dei loro contributi in vista dell’elaborazione di iniziative legislative efficaci e adeguate alle esigenze dei rispettivi settori di appartenenza”.
Da chi sarà composta
I membri della cabina, i cui lavori sono previsti con cadenza mensile, sono il presidente del Consiglio nazionale forense, Francesco Greco, quello del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio e quello del Consiglio nazionale del Notariato, Giulio Biino. La cabina di regia è presieduta dal ministro o dal capo di gabinetto. Il viceministro e i sottosegretari di Stato partecipano di diritto alle riunioni. La cabina di regia si avvarrà di una segreteria tecnico-organizzativa composta da Assunta Tillo, magistrato di Gabinetto, e Alfredo Federici, della segreteria particolare del capo di gabinetto.
“Con l’istituzione della cabina di regia per le nostre professioni – affermano Greco, de Nuccio e Biino – il ministro tiene fede all’impegno preso nei mesi scorsi e conferma una modalità di ascolto e dialogo preventivo con le nostre realtà finalizzato ad individuare assieme idee e soluzioni legislative nell’interesse generale. Si tratta di un riconoscimento estremamente significativo delle competenze e della funzione nazionale delle professioni economico-giuridiche e del contributo che da esse può venire per lo sviluppo del Paese”.