Accrescere l’attività di investimento senza aumentare il proprio debito, fornendo ricavi da servizi e dalla gestione di portafogli, in linea con la sua strategia di “capital-light”. A questo scopo Intrum, colosso svedese della gestione del credito ha firmato un term sheet, cioè un accordo preliminare, con Cerberus Capital Management. L’obiettivo – si legge in una nota diffusa da Teleborsa – è dar vita ad investimenti futuri in portafogli di prestiti consumer unsecured non-performing.
Intrum e Cerberus cercheranno di investire congiuntamente fino a 1 miliardo di euro all’anno a seconda delle condizioni di mercato. Cerberus fornirà il 70% del capitale e Intrum fornirà il 30%, con il livello di investimento di Intrum soggetto ad aggiustamento al ribasso in determinate condizioni. L’accordo copre tutti i Paesi in cui opera Intrum nei prossimi tre anni per i portafogli consumer unsecured.
All’inizio di luglio Intrum il più grande gestore di crediti in sofferenza in Europa, ha dichiarato di aver completato la vendita di buona parte del suo portafoglio di investimenti a Cerberus Capital Management e di aver ottenuto un ricavo netto (in realtà inferiore alle aspettative) di 7,2 miliardi di corone svedesi (circa 633,6 milioni di euro) che sarà usato per ridurre il proprio debito. Ora si procede con questa nuova mossa.
“Questa partnership rappresenta una pietra miliare importante nella realizzazione della nostra strategia di capital light – ha commentato il ceo Andrés Rubio – Consente a Intrum di ampliare la nostra attività di investimento senza aumentare il nostro debito, beneficiando al contempo di ricavi da servizi incrementali. Le commissioni aggiuntive segnano un passo importante verso l’affermazione di Intrum come uno dei principali gestori di investimenti nel credito al consumo, in linea con la strategia definita durante il nostro Capital Markets Day”.
