Il governo è intenzionato a presentare in Parlamento un disegno di legge delega per la riforma dell’amministrazione straordinaria. Lo ha detto – riferisce Il Sole 24 Ore – il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo in audizione alla Commissione attività produttive della Camera, «Oggi ci sono in Italia 116 gruppi di imprese in amministrazione straordinaria, di questi gruppi solo 9 sono in esercizio di impresa, solo 9 hanno attività produttiva in corso o occupati in cassa integrazione, il resto sono in liquidazione. Una situazione anomala che va rimossa». Il ministro ha anticipato e spiegato alcune «linee guida del provvedimento: la proposta appronterà misure per risolvere la crisi prima che si trasformi in insolvenza irreversibile». In particolare, ha continuato il ministro, «è nostra intenzione introdurre due procedure di risoluzione anticipata delle crisi: primo quello che potrebbe chiamarsi meccanismo di intervento anticipato che consentirebbe all’imprenditore che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale, economico o finanziario, di perseguire il risanamento dell’impresa attraverso il supporto di un esperto nominato dal ministero che agevoli le trattative con i creditori e altri soggetti interessati».
La seconda linea, ha aggiunto Urso, «è quella che, in caso di mancato accordo con i creditori, prevede la possibilità per l’imprenditore che abbia agito in buona fede di accedere a una successiva fase chiamata amministrazione straordinaria preventiva che si svolge sotto il controllo del Mimit in vista della predisposizione di un piano redatto dall’imprenditore con il sostegno di un professionista designato dal ministero e poi sottoposto all’omologazione del tribunale». «Oltre a questi strumenti di prevenzione dell’insolvenza che vorremmo introdurre, la legge delega riformerà la disciplina in materia di amministrazione straordinaria attraverso la parziale revisione e la raccolta delle disposizioni attualmente vigenti cresciute negli anni in un unico decreto legislativo, mantenendo per le sole imprese che superano livelli dimensionali di indebitamento particolarmente elevati la procedura di amministrazione straordinaria accelerata presentata al Mimit con il successivo ricorso al competente tribunale per la dichiarazione dell’insolvenza».
