L’Autorità bancaria europea (EBA) – scrive Radiocor – ha pubblicato le linee guida definitive sulla gestione dei rischi ambientali, sociali e di governance (ESG), che stabiliscono i requisiti per l’identificazione, la misurazione, la gestione e il monitoraggio di quei rischi, anche attraverso piani volti a garantire la resilienza degli istituti di credito nel breve, medio e lungo termine. Vengono specificati i requisiti relativi ai processi interni e alle disposizioni di gestione del rischio ESG che le istituzioni dovrebbero avere in atto in conformità con la Direttiva sui requisiti patrimoniali (CRD 6). Le linee guida si applicheranno a partire dall’11 gennaio 2026, fatta eccezione per gli istituti piccoli e non complessi, per i quali si applicheranno al più tardi a partire dall’11 gennaio 2027.
Le linee guida EBA specificano il contenuto dei piani che devono essere preparati dalle istituzioni al fine di monitorare e affrontare i rischi finanziari derivanti dai fattori ESG, compresi quelli derivanti dal processo di adeguamento verso l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Questi piani sosterranno la preparazione delle istituzioni per la transizione e dovranno essere coerenti con i piani di transizione preparati o divulgati dalle istituzioni ai sensi di altri atti legislativi UE.