Usa: nel 2024 tasso di default ha superato il livello pandemico

Pubblicato l’ultimo «US Distressed and Default Monitor» di Fitch Ratings

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Nel 2024 il tasso di default degli emittenti statunitensi ha superato i livelli pandemici, il che indica la presenza di rischi finanziari in corso sia nei mercati dei prestiti a leva finanziaria che in quelli ad alto rendimento. Lo segnala l’ultimo «US Distressed and Default Monitor» di Fitch Ratings, di cui riferisce Dow Jones.

Sette emittenti statunitensi compresi tra quelli di cui l’agenzia fornisce il rating sono andati in default sul debito dei cosiddetti institutional leveraged loan (i finanziamenti concessi alle aziende con elevati livelli di debito) alla fine di dicembre, portando il tasso di default del 2024 al 5,26%, superiore al 4,5% del 2020 durante la pandemia. Cinque di questi emittenti hanno completato gli scambi di debito in sofferenza (DDE). In pratica, sono riusciti a negoziare una ristrutturazione del loro debito.

Nel mercato degli emittenti high yield (HY) – quelli con i punteggi di rating più scadenti, spesso chiamati anche «titoli spazzatura» – cinque società, tre delle quali incluse anche nel conteggio dei default LL, sono andate in default sul debito obbligazionario HY, portando a un tasso di default del 2024 del 2,58%.

Tra gli emittenti maggiormente in difficoltà figurano iHeart Communications, che ha subito continui cali nella raccolta pubblicitaria, e SWF Holdings, acquisita da Clearlake Capital nel 2021 per 3,4 miliardi di dollari. Quest’ultima era altamente indebitata e ha dovuto affrontare un sostanziale consumo di liquidità e un calo della domanda dei consumatori a causa di un mercato immobiliare più debole.

Il mercato del private debt continua a mostrare un andamento vivace. Gli emittenti hanno rifinanziato 10 prestiti di credito privato nel mercato dei prestiti sindacati (BSL) a dicembre. Tra le maggiori operazioni, Fitch segnala il prestito a termine da 3,04 miliardi di dollari di CommScope, rifinanziati con debito privato.

Per l’anno appena iniziato, Fitch prevede un tasso di default compreso tra il 3,5% e il 4,0% per i prestiti istituzionali e tra il 2,5% e il 3,0% per le obbligazioni ad alto rendimento.