Agos, la joint venture nel credito al consumo di Credit Agricole (61%) e Banco Bpm (39%), ha chiuso il 2024 con un utile netto di 190 milioni di euro e ricavi per 840 milioni di euro. Il valore complessivo di finanziamenti e servizi erogati, si legge in una nota, supera gli 8 miliardi di euro, record degli ultimi 10 anni, mentre la redditività del capitale corretta per il rischio è stata del 13%. Il costo del credito si mantiene «sotto controllo», con una percentuale di crediti deteriorati netti dell’1%. Stabili i costi operativi, mentre il rapporto tra costi e ricavi migliora al 37 per cento. Gli ottimi risultati commerciali – ha sottolineato ancora la società – si sono riflessi in un progressivo miglioramento della traiettoria dei ricavi, che registrano un’accelerazione significativa a partire dall’estate, con un incremento del +11% nell’ultimo trimestre dell’anno (rispetto allo stesso periodo del 2023). Oltre alle dinamiche core, la strategia di diversificazione ha visto l’allargamento del business della mobilità con la nuova società di Renting e degli investimenti sui progetti di trasformazione con l’avvio della nuova piattaforma IT.
«I risultati al 2024 sono molto positivi e riflettono la nostra strategia di prossimità al cliente, la qualità del servizio e l’equilibrio del rischio per garantire valore stabile nel tempo», ha commentato l’ad François Edouard Drion.