Netrais, azienda attiva nella rigenerazione urbana, ha concluso – precisa un comunicato – un innovativo programma di cartolarizzazione immobiliare green, ramp-up e revolving, relativo a immobili residenziali che saranno oggetto di frazionamento e successiva rivendita.
La cartolarizzazione, la prima in Italia realizzata nel comparto del flipping immobiliare residenziale – modalità che comporta l’acquisto di un immobile con successiva rapida rivendita – è stata strutturata con l’assistenza di Banca Finint e Banca Ifis in qualità di Arranger e di Value Creation Team in qualità di strategic advisor.
Il programma, di importo complessivo pari a 50 milioni di euro e con struttura ramp-up e revolving, prevede l’acquisto di immobili residenziali e la successiva rivendita a seguito della ristrutturazione e del frazionamento degli stessi, secondo scrupolosi parametri di rigenerazione urbana e stringenti obiettivi di efficientamento energetico (ESG). Il primo step comporta l’acquisto di quattro appartamenti nelle zone centrali di Roma, per i quali sono già stati avviati i lavori di ristrutturazione e siglati alcuni preliminari di vendita.
«Cinque anni fa – ha commentato Erika Giovaruscio, Amministratore Delegato di Netrais – abbiamo intrapreso un percorso innovativo nel settore della rigenerazione urbana e oggi, grazie alla fiducia di partner come Banca Finint e Value Creation Team, siamo riusciti a sviluppare una cartolarizzazione unica nel suo genere. Si tratta della prima cartolarizzazione di questo tipo nel settore immobiliare, in quanto, invece di essere legata a un singolo progetto, è strutturata per supportare un intero modello di business. In soli quattro anni, l’azienda ha riqualificato oltre 100 immobili, creando 300 nuove unità abitative e registrando una straordinaria crescita del fatturato, pari al +470% dal 2021 al 2024. Siamo certi che questa operazione ci permetterà di accelerare ulteriormente la crescita».
