L’intelligenza artificiale è diventata non soltanto la principale priorità delle banche italiane sul versante della ricerca e dello sviluppo dei servizi, ma è anche la loro prima opzione d’investimento.
Lo afferma un report di Abi Lab, frutto di una survey rappresentativa dell’82% del settore del credito. Nel complesso, l’intelligenza artificiale si colloca tra le prime 10 priorità nell’attività di ricerca per ben l’86% degli istituti di credito interpellati, seguita dalla gestione dei dati (Data Governance), dalla gestione e mitigazione dei rischi cibernetici e dal potenziamento dei servizi di Mobile Banking.
Nella stessa direzione vanno, più in generale, le priorità di investimento per il 73% delle banche. L’interesse per l’intelligenza artificiale, spiega il report, è guidato da un duplice obiettivo: ottimizzare i processi interni e migliorare i servizi destinati alla clientela. Nel complesso, il budget ICT (Information and Communication Technology) delle banche italiane per il 2025 appare in aumento o stabile rispetto al 2024.