L’Aula del Senato ha approvato con 84 voti favorevoli, nessun contrario e 51 astenuti il Ddl che prevede l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo, con particolare riguardo alla tutela dei risparmiatori.
L’intento della nuova commissione – ha spiegato il senatore di Forza Italia Claudio Lotito, relatore del provvedimento – «è quello di fare tesoro del lavoro svolto dalla Commissione bicamerale della diciottesima legislatura e completare l’attività su temi di particolare rilievo, quali le cripto-attività, la non performing exposure e la finanza sostenibile». Il sistema bancario, finanziario e assicurativo – ha aggiunto – ha registrato significativi mutamenti, con una serie di dinamiche che richiedono una rinnovata attenzione da parte del Parlamento, soprattutto per quanto riguarda la tutela del risparmio e dei risparmiatori, nonché l’accesso al credito di giovani, famiglie e imprese.
La Commissione potrà acquisire dati e informazioni, esaminare la normativa e monitorare gli sviluppi di una serie di fenomeni, come la finanza digitale e le cripto-attività, l’anatocismo bancario e il formarsi di tassi usurari, i crediti deteriorati, l’impatto dell’intelligenza artificiale. Potrà inoltre lavorare per contrastare il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo e analizzare i modelli di governo e le procedure delle autorità nazionali di vigilanza. La Commissione potrà procedere con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria e, per quanto di sua competenza, non potrà vedersi opposto il segreto d’ufficio, professionale o bancario.