BeBankers

Contenziosi su crediti deteriorati: alla ricerca de A rrivati davanti a un giudice, una delle questioni dirimenti da af- frontare è quella della legittimi- tà della firma: non c’è credito né possibilità di recupero se la firma non è autentica (salvo casi del tutto particolari), sicché si comprende - senza necessità di trop- pe spiegazioni - la rilevanza della questione. La domanda a cui si prova a dare risposta, in sintesi, è la seguente: quella firma può essere attribuita ‘senza incertezza’ al signore dall’a- ria un po’ dimessa chiamato in giudizio? PACTA SUNT SERVANDA... SE LA FIRMA È GIUSTA, PERÒ! OGNI ANNO PASSANO DI MANO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI CREDITI, TRASFERITI DALLE BANCHE ALL’INDUSTRIA DEL SERVICING; DA LÌ PRENDONO POI AVVIO LE PROCEDURE, MOLTE VOLTE GIUDIZIALI, PER IL LORO RECUPERO di Redazione la firma giusta Qui interviene il grafologo giudiziario nomi- nato dal Giudice, il quale potrebbe essere in- caricato anche di raccogliere il saggio grafico. Ex post, attraverso l’Osservatoriodi Alma Iura relativo agli esiti delle ctu grafologiche con- dotto su un totale di 3.241 firme risulta che (vedi tabella * ) nelle regioni del centro e del sud Italia la percentuale di firme considerate autografe si aggira sul 60%; è verosimile, in quei casi, che i procedimenti di verificazione rispondano a una pura strategia difensiva, permessa dalla debolezza della firma ma- noscritta quale autenticazione della propria LEGAL #CTU #firmadigitale #periziagrafica di Redazione 100 B E | B AN K E R S

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNjY=