BeBankers

Per assecondare questi cambiamenti, gli operatori più evoluti stanno investendo ri- sorse crescenti per intraprendere importanti passaggi di adattamento, integrando la loro natura di credit servicer e credit manager con quella di data e administrative servicer, allar- gando il loro spettro di intervento. Le capacità di analisi vengono ampliate at- traverso l’utilizzo di piattaforme (sia proprie- tarie sia reperite su mercati anche adiacenti a quelli del credito) in grado di elaborare ed integrare, in tempi brevi, ingentimasse di dati pubblici e non, alimentando modelli predit- tivi di comportamento dei rischi sempre più aderenti alle dinamiche reali. I processi di gestione vengono integrati, cre- ando un ecosistema digitalizzato che per- mette un dialogo continuo tra le fasi di due diligence, onboarding, gestione operativa e off-boarding, supportati da una crescente razionalizzazione di set documentali dema- terializzati e organizzati inmodo intelligente, permettendo, in prospettiva, di abbattere i rischi operativi e di aumentare l’attenzione sulle attività di controllo. Questi sviluppi dell’industria del servicing hanno una potenziale crescente ricaduta positiva sull’economia reale. Con l’aumento dell’efficienza nella gestione e della pene- trazione in aree poco presidiate, ricadute positive si riscontrano sulla liquidità dei cre- diti, sulla trasparenza delle transazioni, sulla ri-bancabilità di debitori (società e privati) portatori di debiti più sostenibili ma anche sull’ampliamento della base di soggetti fi- nanziabili. Gli sviluppi dell’industria del servicing hanno una potenziale crescente ricaduta positiva sull’economia reale. Questi fattori contribuiscono inoltre ad ali- mentare un’interlocuzione più dinamica e costruttiva con i soggetti regolatori (nazionali e transnazionali), creando i presupposti per innovazioni normative maggiormente in li- nea con le tendenze di mercato. Ne è parziale esempio la recente normativa di recepimento della SMD, in attesa di essere corredata da disposizioni attuative della Ban- ca d’Italia, che sebbene si sia focalizzata solo sulle sofferenze, va esattamente nella direzio- ne di fornire maggior impulso alla liquidità del mercato, rafforzando al tempo stesso le previsioni che tendono verso l’allestimentodi un campo di gioco pan-europeo su cui sono destinati ad operare player sempre più sofi- sticati e specializzati, dotati di infrastrutture solide e capaci di bilanciare le esigenze di tutti gli stakeholder. 24 B E | B AN K E R S

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNjY=