Cina, asset bancari a quota 55,33 trilioni di euro nel primo trimestre del 2024

Si tratta di un aumento dell'8,1% su base annua. A fine marzo invece, il saldo degli NPL era di 476 miliardi di dollari

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A fine marzo, il totale degli asset in RMB, ovvero Renminbi, la valuta ufficiale della Cina, e in valuta estera delle istituzioni bancarie cinesi ha raggiunto 60,14 trilioni di dollari, pari a circa 55,33 trilioni di euro, con un aumento dell’8,1% su base annua, secondo dati dell’Amministrazione nazionale di regolamentazione finanziaria, il regolatore finanziario cinese istituito a maggio scorso.

Le grandi banche commerciali in Cina a fine del terzo trimestre detenevano 25,9 trilioni di dollari in asset, un aumento dell’11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente,il 43,1% del totale. Le banche commerciali azionarie invece disponevano di 10,05 trilioni di dollari in asset, con un incremento del 4,1% rispetto al primo trimestre 2023, pari al 16,7% del totale.

I prestiti alle micro e piccole imprese erano a quota 10,42 trilioni dollari. Invece il saldo degli NPL era di 476 miliardi di dollari, con un tasso di NPL dell’1,59%, stabile rispetto al trimestre precedente. I prestiti performanti ammontavano invece a 29,15 trilioni di dollari. Il profitto netto delle banche commerciali era 94,12 miliardi di dollari, con un aumento dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Le riserve per perdite su prestiti erano 966 miliardi di dollari, con un aumento di 37,77 miliardi rispetto al trimestre precedente. Il rapporto di copertura delle riserve era del 204,54%, in calo di 0,6 punti percentuali, mentre il rapporto di riserva sui prestiti era del 3,26%, in leggero calo.

Il rapporto di adeguatezza patrimoniale delle banche commerciali era del 15,43%, la copertura della liquidità era del 150,84%, in calo di 0,76 punti percentuali, mentre il rapporto di finanziamento stabile netto era del 125,33% e il rapporto di liquidità era del 68,66%, in aumento di 0,78 punti percentuali. Infine il rapporto di riserva eccedente in RMB era dell’1,7%, in calo di 0,54 punti percentuali, e il rapporto prestiti-depositi era del 78,8%, in aumento di 0,11 punti percentuali.