Il Gruppo BCC Iccrea ha partecipato al 2023 EBA EU-wide Stress Test condotto a livello europeo dalla Autorità Bancaria Europea (EBA) in collaborazione con la Banca d’Italia, la Banca Centrale Europea e il Comitato europeo per il rischio sistemico (European Systemic Risk Board – ESRB) ed ha preso atto della comunicazione diffusa in data odierna dall’EBA in merito ai risultati dell’esercizio di stress test riconoscendone pienamente i relativi esiti.
Il coefficiente patrimoniale Common Equity Tier 1 ratio (CET1r) fully loaded del Gruppo BCC Iccrea al termine dell’orizzonte temporale considerato per la simulazione (2025) si attesta pari a:
- 20,89% in scenario base, in incremento di circa 255 punti base rispetto al dato registrato a dicembre 2022;
- 14,00% in scenario avverso, in riduzione di circa 435 punti base rispetto al dato registrato a dicembre 2022 e su livelli superiori rispetto al requisito prudenziale in materia di fondi propri, comprensivo dell’aspettativa di Vigilanza c.d. “orientamento di capitale di secondo pilastro – Pillar 2 Guidance”.
“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati dello stress test” commenta Mauro Pastore, direttore generale gruppo BCC Iccrea. “Tale esercizio avvalora l’importante percorso fatto dal gruppo in questi anni in termini di presidio del rischio e di rafforzamento del capitale, collocandoci ai vertici del sistema bancario nazionale per solidità patrimoniale anche in un ipotetico scenario di forte recessione”
“Tutto questo è estremamente rilevante per i nostri soci e i nostri clienti: nell’eventualità di un contesto estremamente complesso, il Gruppo BCC Iccrea avrebbe forza e risorse più che adeguate per continuare a supportare, in linea con la propria mission, i territori e le economie locali”.
Lo stress test europeo 2023 non ha previsto una soglia di “pass-fail”, ma ha rappresentato invece una rilevante fonte di informazioni ai fini del processo di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process, SREP). I risultati, pertanto, contribuiranno alla valutazione delle autorità competenti circa la capacità del Gruppo BCC Iccrea di soddisfare i requisiti prudenziali in scenari avversi.
Lo scenario avverso dello stress test è stato definito da BCE/ESRB e copre un orizzonte temporale di tre anni (2023-2025). Lo stress test è stato condotto assumendo un bilancio statico a fine dicembre 2022 e, quindi, non fattorizza strategie di business e altre azioni manageriali. Non rappresenta, inoltre, un’indicazione dei futuri profitti del gruppo.
Fonte: ufficio stampa BCC Iccrea