Guber Banca firma un accordo per acquisire fino al 40% di Negentropy Capital Partners

In attesa di autorizzazione della Vigilanza. La partnership servirà a realizzare un piano di coinvestimento e dar vita ad una piattaforma per gli NPL

0
142
A sinistra Ferruccio Ferrara, ceo di Negentropy, a destra Francesco Guarneri, ceo di Guber Banca

Guber Banca ha stipulato un accordo per acquistare una partecipazione fino al 40% di NCPL, ovvero Negentropy Capital Partners ltd, un’asset management company che gestisce fondi di investimento specializzati nell’acquisto di crediti deteriorati e di finanziamenti in special situation. Guber, challenger bank in espansione, mira così a rafforzare la propria posizione nel mondo degli Npe. Ora la banca, guidata dall’amministratore delegato Francesco Guarneri, attende l’autorizzazione della Vigilanza. L’obiettivo dell’accordo è “offrire agli investitori una piattaforma unica in Italia per investimenti in private debt”, come ha sottolineato Ferruccio Ferrara, l’ad di Negentropy Capital Partner Ltd.

La crescita di Guber

La partnership tra Guber e NCPL mira al rafforzamento della banca. Nel corso dell’ultimo anno, l’istituto ha avviato nuove linee di business dirette a fornire supporto alle PMI. Ha inoltre acquisito Reperform.com, piattaforma di aste online sviluppata da K-MYDA per la vendita di beni mobili e immobili anche provenienti da procedure concorsuali ed esecutive ed è entrata con una quota di minoranza nella scietà “Home 4all”, Startup innovativa impegnata nell’housing sociale.

Una piattaforma per gli NPL

L’accordo tra Negentropy e Guber “parte da lontano con molti anni di collaborazione tra le due società” ha spiegato Ferruccio Ferrara, ceo di Negentropy Capital Partner Ltd.

“Insieme vogliamo offrire agli investitori – ha aggiunto il ceo di NCPL – una piattaforma unica in Italia per investimenti in private debt a tutto tondo. Gli investitori avranno accesso a una molteplicità di opportunità di investimento a partire dallo structured credit alla gestione di Utp a portafogli di Npl. Con l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni, iniziamo il processo di fund raising focalizzandoci su investitori istituzionali e family offices specializzate”.