In aumento i fallimenti delle imprese europee: secondo Eurostat nel quarto trimestre del 2023, le dichiarazioni di fallimento sono cresciute dello 0,6% rispetto al trimestre precedente. Inoltre il dato – riferisce l’ufficio statistico dell’Unione europea – è anche superiore ai livelli del periodo pre-pandemico, tra il 2016 e il 2019.
Si osservano differenze (incrementi e diminuzioni) tra i settori dell’economia a cui appartengono le imprese che dichiarano bancarotta. Rispetto al trimestre precedente, nel quarto trimestre del 2023, i fallimenti sono aumentati soprattutto nel settore dei trasporti e magazzinaggio (+9,3%), seguito dal commercio (+7,7%) e dai servizi di alloggio e ristorazione. (+1,1%). Le diminuzioni maggiori hanno riguardato l’informazione e la comunicazione (-15,0%), l’industria (-7,4%) e l’istruzione, la sanità e le attività sociali (-5,4%).
Le registrazioni di nuove imprese restano stabili
Restano stabili le registrazioni di nuove imprese, per il quarto trimestre consecutivo (+0,1% nell’ultimo trimestre del 2023). In generale, il numero di nuove di imprese negli ultimi tre trimestri del 2023 è stato superiore a quello del periodo dal 2015 allo 2022.
Guardando alle registrazioni delle imprese per attività, rispetto al trimestre precedente nel quarto trimestre del 2023, si è verificato un incremento di: trasporti e magazzinaggio (+5,6%), edilizia (+3,6%) e alloggio e servizi di ristorazione (+3,5%). Mentre invece sono in calo le imprese che si occupano di: informazione e comunicazione (-2,1%), attività finanziarie, assicurative e immobiliari (-1,5%) e commercio (-0,9%).