UniCredit sostiene i piani di crescita del Gruppo Pietro Fiorentini, azienda con oltre 80 anni di esperienza nella filiera del gas naturale e sempre più attiva nel campo delle energie rinnovabili. La banca ha infatti strutturato in favore del Gruppo con sede ad Arcugnano (Vicenza) un’operazione di supporto finanziario da 30 milioni di euro attraverso un finanziamento “Futuro Sostenibile Certificato”.
Il finanziamento “Futuro Sostenibile Certificato” è la soluzione ad hoc studiata da UniCredit dedicata alle imprese che intendono sviluppare strategie e progetti finalizzati a migliorare il proprio profilo di sostenibilità, con un impegno certificato le attraverso l’attribuzione di un Rating ESG rilasciato da una Società di Servizi specializzata su temi ESG, nel caso specifico, Ecovadis.
Più nello specifico i fondi erogati permetteranno di potenziare i già rilevanti impegni di Pietro Fiorentini sul fronte della transizione energetica, ambito nel quale la società ha intensificato gli sforzi per cogliere le nuove opportunità legate alle fonti energetiche green quali il biometano, l’idrogeno e il Power-to-gas. Recentemente poi, il Gruppo ha esteso i propri orizzonti anche alla misura dell’acqua, alla digitalizzazione del ciclo idrico e al settore ambientale.
Tale operazione si inserisce nel più ampio piano di crescita portato avanti in questi anni dalla Pietro Fiorentini e concretizzatosi in significativi investimenti in ricerca e sviluppo e in importanti acquisizioni che le consentono oggi di ricoprire una posizione di leadership nell’ambito dei progetti di Smart Metering e più in generale delle Smart Grids.
Dichiara Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit: “Il tema della sostenibilità è il core business di un’azienda come la Pietro Fiorentini e quindi questa operazione ha per noi di UniCredit una grande valenza simbolica. Questo perché il nostro intervento, al di là della sua ratio finanziaria, ci permette di supportare una realtà che da sempre ha creduto nella sostenibilità quale direttrice di sviluppo, investendo in innovazione e ricerca, sulle strutture e sul proprio capitale umano, con ritorni concreti per lo sviluppo di questo territorio”.
“Il gruppo Pietro Fiorentini – commenta il Ceo Mario Nardi – crede fermamente che la sostenibilità sia un impegno costante e una responsabilità condivisa. Consapevoli dell’importanza di preservare il nostro pianeta per le generazioni future ci dedichiamo ogni giorno a migliorare l’utilizzo delle risorse. Ottimizzare quelle esistenti è fondamentale, ma allo stesso tempo guardiamo verso un futuro in cui l’accessibilità alle nuove sarà cruciale. Pertanto, è necessario investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie che ci permettano di sfruttare le risorse di domani in modo sostenibile ed efficiente”.
Il gruppo Pietro Fiorentini, nato nel 1940, è oggi una realtà industriale con una importante presenza internazionale che impiega circa 2.800 collaboratori nel mondo. Nel 2022 il fatturato consolidato ha sfiorato i 500 milioni di euro, con una crescita di oltre l’8% rispetto all’anno precedente.
Fonte: ufficio stampa UniCredit